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23 giugno 2019

MEDITERRANEO IN FIORE

Queste acque sono sempre state navigate dai costruttori della civiltà.

DOV'È LA CRESCITA NUMBER ONE ?
Non è la Cina come si pensa, ne l'India o l'America, ma è, sorpresa, il MEDITERRANEO 
È una caldera in ebollizione.
I NORDICI (Germania, Olanda, Finlandia, ecc.) vanno alla deriva a nord.
Mentre il Mediterraneo, è effervescente, Sicilia, Grecia, Calabria, Sardegna, Tunisia, Egitto, Turchia, Spagna, Italia, e Marocco, non stanno più nella pelle, vogliono emergere, contare, e anche essere un po' protagonisti.
Non ho inserito Israele, perché pur essendo un grande stato e grande popolo, tuttavia è un popolo isolato, chiuso, rigido, con idee sue, che non sopporta ingerenze esterne, quindi ha difficoltà ad amalgamarsi con gli altri.

Ripeto l'idea;
 'Mediterraneo in fiore', effervescente, non certamente con la violenza, ma col prevalere delle idee.
Pensate alle innovazioni degli Emirati arabi, cosa sono riusciti a fare, (deserti che fioriscono, desalizzazione delle acqua del mare, grattacieli come vele, piste da sci nel deserto, piste di formula uno spaziali, città sull'acqua, ecc. )
Il problema numero uno del Mediterraneo è il petrolio, attira le mosche [banchieri?], è necessario scrollarselii di dosso, niente opportunisti desiderosi di  succhiare come sanguisughe i vostri beni. 
Unitevi fate coesione, avete le risorse e le idee, gli altri  hanno solo i missili più grandi, devono comunque avere delle motivazioni per inviarveli.
Fate scudo, aggregatevi coi vostri vicini, sarete una forza.
Se vi organizzate e vi accordate, sarete il futuro, (Dio permettendo).
È necessario per avere le idee chiare, a motivo del calore intenso del deserto prospiciente, ripararsi le idee dal sole che annebbia la mente, e funge da sonnifero.

Come pure è necessario, in maniera categorica, tenere fuori dagli accordi le religioni.
Non è più come una volta che la religione manovrava la politica che si sottometteva, ora sono in contrasto tra loro, dove si intromettono le religioni, non è più possibile per la politica fare accordi.
Esprimo questa idea da osservatore che sommatizza le notizie e le apparenze.
Voi che avete, capacità e potere decisionale (lo spero), riflettete un attimo sulla possibilità di fare del Mediterraneo, che forgiò millenni fa "la culla della civiltà", una nuova fioriera di pace nel prossimo futuro.
Sarebbe una grande oasi stabilizzante non solo in primis per il Mediterraneo, ma per tutto il pianeta.
Idea all'avanguardia, che solo gli audaci, hanno il coraggio di cercare di realizzare.

Trump è un capace commerciante, (prima ti da il pugno nello stomaco, e poi ti soccorre facendoti massaggi), ma voi sarete il bello è il nuovo.
Prima cosa scaricatevi gli avidi arrivisti, e opportunisti che puntano al petrolio.
Secondo siate aperti alle idee altrui.
Terzo, cominciate subito.
Quarto, rompete il ghiaccio reciprocamente, scambiandovi queste idee o altre simili.
Temo comunque, che per diventare un fior di Mediterraneo, anche se l'idea sembra buona, sarà difficile, perché impedita dalle lotte intestine e dagli intrusi provenienti dall'esterno.
Tuttavia diventerà un progetto naturale, quando ci sarà avversione per il petrolio, in completa autonomia mediante la fonte di energia, solare.
"Il deserto e la regione arida esulteranno,
e la pianura desertica gioirà e fiorirà come lo zafferano. Fiorirà di sicuro,si rallegrerà e griderà di gioia...... "  Isaia 35:1Come il deserto, così anche il bacino del Mediterraneo diventerà  un giardino fiorito e di pace.
La prossima sfida che si presenta all'uomo, cioè quella di far rifiorire il deserto, sarà dura e richiederà forza, ma sono fiducioso che l'uomo ce la farà, perché è a immagine di Dio.

Vedi il riferimento:

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