C'è un paletto o software che segnala all'uomo 'fin qui e non oltre.'? |
UNO SPECIALE SOFTWARE CHE IMPARA FU INVENTATO 6000 ANNI FA.
Dopo aver fatto un ambiente ideale con meccanismi di rigenerazione di crescita e un terreno per la semina e duplicazioni, un sistema di riciclo per il mantenimento dell'ordine, il progettista, ha deciso di fare il suo capolavoro terrestre.
Il software che apprende e impara e inventa a sua volta.
Questo software, fu posto all’interno di una robusta ossatura o cranio per proteggerlo dai colpi, e dotato di quattro attrezzi (arti), manovrabili, per dargli mobilità a sua discrezione, fu battezzato col nome di Adamo, che significa 'umanità' o 'uomo terreno'.
A questo software creato per imparare, gli fu data anche la possibilità di recepire informazioni con radar sofisticati, la vista, l'udito, il gusto, il tatto, gli fu dotata pure l’autosufficienza mediante un carica batteria con energie alimentarsi piacevoli, fu dotato pure di un sistema di duplicazione per potersi moltiplicare, e una memoria infinita.
Gli input che riceve, sono mixanti con altri migliaia di software che gli permettono di imparare in modo logico ad un ritmo vertiginoso.
Arrivando lui stesso ad essere un creatore artistico, infatti, può prende con sé il cavalletto la tavolozza dei colori i pennelli la tela, lo sgabello e si piazza in un punto panoramico e dipinge dal nulla un bellissimo quadro artistico, ha creato anche lui qualcosa.
Così il software che imparava, ma ormai resosi indipendente, fu rallentato perché era divenuto lui stesso un piccolo dio creatore imprevedibile.
Fu sufficiente bloccargli lo scambio di idee, mischiandogli il linguaggio:
"...Ora, qualunque progetto possano avere, niente sarà impossibile per loro da realizzare, scendiamo, dunque, e confondiamo la loro lingua, così che non capiscano più l’uno la lingua dell’altro" Genesi 11:6
Dopo la costruzione della Torre di Babele fu rallentato ma in seguito si riprese e continuò a creare o inventare.
Nello slancio di creare nel 2019 l'uomo è riuscito a progettare lui stesso un altro software che impara.
Nella crescita dell'intelligenza artificiale, l'uomo potrebbe arrivare ad auto crearsi? Se ci riuscisse di sicuro risponderebbe all'enigmatica domanda: "chi ha fatto Dio?" Dando finalmente la risposta: "Dio si è auto creato!".
Ora che il primo software che imparava è diventato dio cosa farà colui che l'ha inventato per primo?
Accetterà l'unico vero Dio di avere un fratello?
Oppure metterà un paletto anche ora e dirà alla sua immagine, come fece la prima volta, "fin qui puoi arrivare e non oltre"?
L'uomo è arrivato in cima alla torre?
Sta per cadere?
Lo sapremo presto.
Come i software possono avere delle anomalie o difetti così successe all'uomo che si difettò dall'inizio, e rimase così fino ad oggi.
C'è comunque la promessa di Dio che ha il tecnico giusto, (Gesù) che lo riaggiusterà, l’uomo tornerà nelle condizioni di perfezione com'era un tempo.
Promessa che dice:
"Voi dovete dunque essere perfetti, come è perfetto il vostro Padre celeste" Matteo 5:48
Essere un software perfetto che impara in eterno, pur sempre con dei paletti, questo è il potenziale per l'uomo.
È bello poter dire grazie al nostro Creatore DIO, unico e per sempre.
Vedi I miei libri 📚 su Amazon: clicca prima su eBook Kindle e poi trascrivi 'ABRIGO Enzo'